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[video] cercano di affogare il cane legandogli una pietra al collo, ma una donna lo salva

News Redazione -

Si chiama Bella e qualcuna ha cercato di ucciderla legandogli una grossa pietra al collare e gettandola nel fiume. I suoi stessi padroni hanno cercato di uccidere Bella, una femmina di pastore belga che fortunatamente è riuscita a salvarsi. Ma andiamo con ordine: siamo a Fandon, in Inghilterra, quando una passante vede una cagnolina nel fiume Trent con una borsa legata al collare: dentro c'era una grossa pietra, che stava per porre fine alla vita del quattro zampe.Erano precisamente le 8.45 di mattina, quando la donna è corsa in aiuto del cane, riuscendo a trascinarlo a riva. Dopodichè ha chimato la polizia di Nottinghamshire per segnalare quanto accaduto. Bella è stata poi subito portata in un ambulatorio veterinario: è lì che si è scoperto che aveva un microchip registrato nel 2010.Così si è riusciti a risalire ai proprietari: una donna di 31 anni e un uomo di 32, che sono stati arrestati con la denuncia di crudeltà verso gli animali. Ora i due sono stati rilasciati, ma sono sotto indagine e la polizia cerca dei testimoni o video che possano mostrare il loro gesto crudele.Come si può vedere nel video, «Il cane è molto provato, ma sta mostrando incoraggianti segni di ripresa – spiega il poliziotto Adam Pace –. Si è subito messo a mangiare e speriamo che guarisca presto. Quanto è accaduto è un gesto crudele. Siamo fortunati che una persona gentile della nostra comunità l’ha trovata e salvata».

Area cani a firenze dedicata a diesel, il cane poliziotto morto durante gli attentati di parigi

News Redazione -

Diesel fu ucciso durante gli attentati di Parigi del 2015, e ora a Firenze un'area cani è stata intitolata a suo nome. Diesel è semplicemente un cagnolino di razza pastore belga divenuto un vero e proprio eroe: è infatti morto durante gli attentati terroristici di Parigi del 2015. Poche ore fa, in suo onore, è stata inaugurata l'area cani del parco dell'Anconella di Firenze.Il capoluogo toscano non è nuovo a queste iniziative: infatti lo scorso 3 novembre è stata intitolata un'altra area cani a Laika, la celebre quattro zampe cosmonauta russa. Non è da escludere che nei prossimi mesi queste intitolazioni vengano replicate per Hachiko, Fido e Balto.L'assessore Vannucci ha spiegato i motivi di questa iniziativa: "È un modo per dare identità e riconoscimento a luoghi molto apprezzati e frequentati dai cittadini e dai loro cani. Un gesto di attenzione a quella larga parte di cittadinanza che fa dell’amore per gli animali un pezzo importante della propria vita. La scelta del nome di Diesel è nata da un confronto con i residenti della zona, molto affezionati a quest’area e a tutto il parco dell’Anconella, restituito a nuova vita dopo la tromba d’aria dell’agosto 2015".Tornando indietro di tre anni, ripercorriamo insieme la storia di Diesel, che di fatto fu l'unica vittima tra le forze di polizia durante la retata nel covo dei jihadisti. Un agente aveva così raccontato quegli attimi tragici: "Gli hanno sparato, ma è tornato indietro per morire vicino al padrone. Era ferito a morte, ma è tornato indietro per morire vicino al suo collega".Diesel è stato il primo ad entrare nel covo, ma gli hanno subito sparato ferendolo mortalmente.

Addio a jimmy, il cane militare italiano schierato in libano

News Redazione -

Dopo dieci anni di servizio, Jimmy è stato stroncato da un malore: ecco la sua incredibile storia, fianco a fianco con i militari italiani. Jimmy se n'è andato: dopo oltre 10 anni di onorato servizio a fianco dei militari del Contingente italiano schierato in Libano, questo Pastore belga è stato stroncato da un malore durante uno dei suoi tanti controlli con cui fiutava eventuali tracce di esplosivo sui mezzi che entravano nella base militare di Shama, Comando del Settore Ovest di UNIFIL, controllata attualmente dalla Brigata Paracadutisti "Folgore".Questo cagnone era cresciuto al Gruppo Cinofilo del Centro Militare Veterinario di Grosseto (fondato nel 2002), ed è deceduto ieri mattina: si è accasciato al suolo all'improvviso, nemmeno il suo conducente è riuscito a fare qualcosa.Sarebbe andato in pensione a breve, adottato dal suo stesso conducente. Dopo essere stato impiegato in sei missioni all'estero (tra cui Kosovo e Afghanistan), questo cucciolone non è riuscito a vincere la sua battaglia più grande.Quante vite avrà salvato nel corso di questi anni? Tantissime. Infatti è appurato che le unità cinofile ogni anno scongiurano il pericolo dell'esplosione di ordigni: fiutarli per questi quattro zampe è un gioco, e i cani sono addestrati proprio come se stessero giocando. Non ci sono metodi coercitivi nè vengono maltrattati.La scomparsa di cani così eroici ci rende un po' tristi, ma sicuramente ora anche questo cagnone starà in un posto migliore. Buon ponte, Jimmy.

Cane cade in mare e nuota per dieci km, poi il finale inaspettato: ecco le immagini

News Redazione -

Straordinaria impresa da parte di questa cucciolona, che ha attraversato il mare e il bosco per tornare dai suoi proprietari che la avevano persa. Come abbiamo visto nel nostro approfondimento sulle dieci imprese memorabili firmate da quattro zampe eroi, i nostri cagnolini sanno sempre come stupirci. E dagli Stati Uniti arriva una storia che sarà destinata ad essere oggetto di studio.Rylee è un Pastore belga di soli dieci mesi, ma questa cucciolona è stato protagonista di un'avventura che poteva trasformarsi in tragedia. Infatti, in un giorno di sole già primaverile, la cagnolina si trovava insieme ai suoi proprietari su una barca per una gita.Edward e Kristin però hanno avuto un problema con l'imbarcazione: un guasto meccanico che li ha tenuti impegnati per qualche minuto. Rylee non ci ha pensato due volte: si è tuffata in acqua ed è scomparsa nel nulla.La coppia l'ha cercata ovunque, ma il loro pet non si trovava. Hanno allertato i pescatori della zona oltre che la guardia costiera. Hanno fatto anche un post su facebook ma niente: di Rylee nessuna traccia.Alla fine è tornata a casa, si, ma ha fatto tutto da sola: ha nuotato per ben dieci km, per poi attraversare qualcosa come 20 km di bosco prima di giungere ad un alpeggio molto vicino alla casa dei suoi proprietari.Insomma, un viaggio pazzesco, ed ecco le parole finali di Kristin: “Una signora ha visto il cane entrare tranquillo nella pineta riservata alle tende e poco dopo, mentre Edward stava facendo suonare uno dei giocattoli preferiti di Rylee, il cucciolone si è diretto scodinzolante verso la sua casa e ha fatto un sacco di feste ai suoi proprietari, che se lo sono coccolato tra abbracci e singhiozzi”.

Cheratite pannosa nel cane (csk): cause, sintomi e cura

Salute del cane Redazione -

La cheratite pannosa nel cane è una patologia che si manifesta con frequenza: andiamo a scoprire di cosa si tratta. In ambito di oftalmologia veterinaria una delle patologie più frequenti è la cheratite pannosa nel cane, detta anche cheratite superficiale o cheratocongiuntivite cronica del Pastore tedesco, visto che colpisce spesso questa razza.In cosa si concretizza questa malattia? Innanzitutto in un'infiammazione della cornea, ma successivamente questa va a peggiorare fino a quando diventa cronica: si crea così un panno pigmentato sull'occhio (ecco perchè si chiama così).In realtà il Pastore tedesco non è l'unica razza soggetta alla cheratite pannosa nel cane: insieme ad essa bisogna annoverare anche il Pastore belga, il Collie e il Greyhound. Non è detto che però non possa manifestarsi in altre razze o nei meticci. Andiamo dunque alla scoperta delle cause e dei sintomi di questa patologia. Cheratite pannosa nel cane: cause e sintomi Si tratta di una cheratite non ulcerativa di causa immunomediata (anche se i raggi UVA possono essere fonte della sua patogenesi). Solitamente si manifesta bilateralmente, e quindi va a colpire tutti e due gli occhi. Nonostante sia progressiva, non porta ad ulcere.Tra i sintomi della cheratite pannosa nel cane abbiamo intanto una vascolarizzazione anomala che parte dal limbo per poi arrivare alla parte centrale della cornea. Quest'ultima diventa pigmentata. Non è da escludere la fuoriuscita di pus, ma anche la manifestazione di congiuntiviti e blefarospasmo.Potrebbe anche essere coinvolta la terza palpebra. In ogni caso ci si accorge della presenza di una malattia perché si nota che la cornea non è bella trasparente: ci sono delle macchie che non dovrebbero essere presenti. Questo deve farci allarmare.Cheratite pannosa nel cane: cura In primis bisogna diagnosticare la malattia: una volta fatto questo attraverso una visita specialistica dall'oculista veterinario, si può iniziare la cura. In cosa si concretizza? Nell'applicazione di pomate oftalmiche o colliri a base di cortisone e ciclosporina.Facile a dirsi, meno a farsi: se avete un cane poco "collaborativo", applicargli pomate o colliri non sarà affatto semplice. Altro lato che dovete considerare di questo tipo di terapia sono i costi, perchè questi prodotti hanno prezzi alti e dovete considerare che andranno applicati vita naturale durante (nella maggior parte dei casi, non sempre).Quindi è bene agire tempestivamente: curare una cheratite pannosa nel cane all'inizio è un conto, farlo quando è in stato avanzato è un altro. Nel momento in cui la cura funzionerà, nel giro di due settimane la vascolarizzazione scompare.Se l'articolo ti è stato utile potrebbero interessarti anche:Gli occhi del cane lacrimano: cause, rimedi e cura Congiuntivite nel cane: sintomi, cosa fare e rimedi naturali

Perchè i cani si annusano il sedere? ecco le risposte

Comportamento Redazione -

Perché i cani si annusano il sedere? I motivi di questo comportamento.I cani si annusano il sedere e vi domandate il motivo? Avete preso un cane da poco e non capite per quale motivo fa una cosa che sembra inspiegabile per il nostro modo di comportarci? Vorreste capire perché assume comportamenti del tutto insoliti a noi umani come annusare feci, pipì, e addirittura il sedere di altri cani?Sicuramente la spiegazione non è perché sono animali maleducati ma, a questo strano comportamento dei cani c’è una spiegazione e continuando a leggere l’articolo scoprirai cosa si nasconde dietro l’odore di un cane. I cani si annusano il sedere: perchè? I nostri amici a 4 zampe per conoscersi usano l’olfatto: a volte fanno cose che per noi uomini sfiorano la decenza, atteggiamenti che appartengono al linguaggio dei cani e mai ci sogneremo di ripetere.Tra questi insoliti comportamenti c’è la tendenza per cui i cani si annusano il sedere. L’olfatto è un senso molto importante, i cani sviluppano la percezione del mondo attraverso gli odori. Labbra, orecchie, genitali e parte anale sono i punti del suo simile che il cane annusa, per capire chi ha davanti.La stessa cosa la fa con l’uomo, lo fiuta per capire se si può fidare, per sapere con chi ha a che fare: noi umani utilizziamo le parole, nel mondo canino si comunica con gli odori. Quando i cani si annusano il sedere si stanno parlando: i vostri cani non sono maleducati, ma seguono il loro istinto, il senso olfattivo sviluppato gli serve per conoscere il mondo.Incredibilmente dall’odore sentono chi hanno davanti: i cani non possono raccontarsi bugie, l‘odore non mente. Pensate che il cane è dotato di 220 milioni di recettori olfattivi mentre l’uomo ne ha solo 5. Un cane può riconoscere fino a 500.000 odori, usano l’olfatto come noi usiamo la vista, possono sentire anche chi è passato a distanza di tempo, noi invece non possiamo vedere ciò che non c’è più.Nei lati della parte anale si trovano le ghiandole perianali che secernono vari tipi di feromoni molti dei quali sono ancora sconosciuti, sono sostanze chimiche che variano in relazione alle condizioni emotive, ci sono poi le ghiandole paranali che secernono un odore poco piacevole quando il cane ha paura o è spaventato.I cani si annusano il sedere: cosa sentonoI nostri amici a quattro zampe hanno un’ottima memoria olfattiva, sono in grado di ricordarsi l’odore di un altro cane a distanza di tempo, anche fino a tre anni dopo possono riconoscere un odore. A volte lo avrete sicuramente sorpreso annusare le feci, attraverso l’odore che sentono sono in grado di capire se il cane che le ha lasciate ha un carattere forte, dominante, diffidente, amichevole e sicuro.I cani vedono attraverso l’olfatto, captano informazioni importanti ed ecco perché i cani si annusano il sedere:ordine gerarchico e dominanza stati d’animo, genere se hanno di fronte una cagnolina in calore cosa mangia il soggetto fiutatoDurante il rituale di conoscenza o riconoscenza, tra 2 cani ce n'è uno che indietreggia e smette di annusare: questo sta ad indicare e a suggerire all’altro la dominanza, chi comanda.Se il cane non è disposto a comunicare niente di sé allora reagirà al rituale indietreggiando e tenendo la coda bassa per evitare all’altro di prendere informazioni su di lui.Andando a spasso col vostro cane vi capiterà spesso di assistere a questa scena, ma sappiate che fa parte del codice animale. I cani hanno un olfatto che può essere fino a 100.000 volte più sensibile rispetto a quello degli uomini. Attraverso l’odore sono in grado di capire lo stato emotivo, il genere e anche cosa mangia l’altro cane.Non cercate di allontanare i cani che si stanno annusando il sedere, evitate di tirare il guinzaglio perché per loro è un gesto normale, è come parlarsi o salutarsi.Ci sono casi in cui annusandosi i due cani sentono informazioni che li portano ad azzuffarsi, fate attenzione, in quel caso il dato certo è che non si sono piaciuti ed è il caso di allontanarli. I cani si annusano il sedere: cosa fiutano?Ogni cane ha un odore diverso dall’altro e annusarsi serve per identificarsi e distinguersi, questo anche grazie all’organo di Jacobson che è situato dentro la loro bocca, è collegato al cervello ed è in grado di codificare la chimica.A seconda della razza alla quale appartengono i cani fiutano l’odore in modo diverso: teleolfatto o megaolfatto ad esempio e quelli da caccia appartengono alla prima categoria. Prendono grandi quantità d’aria, sentono un odore e lo seguono fino a percepirlo sempre più intenso e ad arrivare alla fonte di ciò che stanno fiutando.I segugi prendono ripetutamente meno aria e la trattengono. Di seguito ecco un elenco di razze di cani con l’olfatto molto sviluppato:Pointer: si tratta di un cane di origine inglese, molto utilizzato nella caccia. Black and tan coonhound: una razza molto antica originaria degli Stati Uniti, usata nella caccia al procione. Bassotto: cane da caccia con origine tedesca. Spaniel inglese, famoso per il suo olfatto molto fine, riesce a sentire gli animali seguendoli fino all’acqua. Pastore belga: altra razza di cane molto antica, inizialmente utilizzato per badare il gregge ed in seguito apprezzato per il suo olfatto eccezionale, sembra che riesca a fiutare l’odore del tumore alla prostata. Labrador: per il suo fiuto fine viene utilizzato molto anche per i soccorsi e la ricerca di uomini durante catastrofi naturali. Pastore tedesco: è un cane molto intelligente addestrato anche lui per soccorsi grazie alla sua velocità nell’apprendere velocemente, ottimo anche come cane antidroga. Non poteva mancare nell’elenco il Beagle, cane da caccia, utilizzato anche come antidroga e da soccorso. Siamo quasi giunti a termine di questa classifica, con il Basset hound, originario dall’Inghilterra, figura sempre tra i cani col fiuto sviluppato ed infine il Bloodhound anch’ esso ottimo cane da caccia, addestrato per il soccorso e per il ritrovamento di persone.Sentire che odore ha chi ci sta di fronte in certe occasioni potrebbe essere utile per evitare spiacevoli incontri, chissà magari con l’aiuto del vostro cane potreste riuscire a fiutare anche voi le persone sbagliate, quelle dalle quali meglio tenersi lontani.

Cane corso Italiano

I migliori cani da guardia: le quindici razze più indicate

Curiosità Redazione -

Andiamo alla scoperta dei migliori cani da guardia che potete trovare sul pianeta. Esistono dei quattro zampe che è meglio non far arrabbiare: i migliori cani da guardia sono quelli che proteggeranno voi e la vostra casa dai malintenzionati, e per certi versi serviranno più loro dei vari metodi tecnologici a disposizione.Sia per istinto che per addestramento ci sono alcuni cani che meglio si prestano a questo compito: sanno dare l'allarme oppure mostrare i denti quando serve. Insomma, il loro aiuto potrebbe essere decisivo, in alcuni casi anche per salvarvi la vita.Si, perchè innanzitutto sono pets che vi vogliono tanto, ma tanto bene: per questo vi proteggeranno anche a scapito della loro stessa vita. Non ci penseranno due volte a scagliarsi contro degli individui che per qualsiasi motivo sono entrati nella vostra proprietà.Nel nostro focus andiamo dunque a scoprire quali sono i migliori cani da guardia: abbiamo selezionato dieci razze particolarmente indicate per questo scopo (ma tenete ben presente che dovranno essere addestrati per svolgere al meglio questo compito). Siete pronti? Partiamo! * 1) Cane Corso: diffidente con gli estranei ma mai violento. Se sente pericolo per sé o per la sua famiglia non passa subito all’attacco, con calma e intelligenza avvisa il malintenzionato di non fare un altro passo, ringhiando e al massimo dandogli un bau! di avvertimento, perché lui, forte e massiccio, non si scompone più di tanto.2) Bullmastiff: è un ottimo cane da compagnia in casa e in tutti i contesti in cui possa manifestare la sua volontà di socializzare con le persone, bambini compresi. Poco da appartamento ma eccellente cane da guardia, è sempre memore del suo passato di cane nato per aiutare contro i bracconieri e quindi è anche un eccellente animale da difesa, anche se guardando la proverbiale timidezza durante il primo anno di vita potrebbe essere strano pensarlo. È comunque indispensabile, qualora lo si scelga come cane da guardia, che possa scorrazzare liberamente e uscire più volte al giorno anche per non perdere i suoi stimoli olfattivi e uditivi, come invece accadrebbe lasciandolo solo per troppo tempo in uno spazio ristretto.3) Pastore tedesco: è impossibile non inserirlo nella top 10 dei migliori cani da guardia. Si tratta di un cane molto versatile, che si presta agli usi più disparati. Uno dei suoi primi compiti, ovviamente, era legato alla pastorizia. Oggi il pastore tedesco è impiegato dalle forze dell’ordine come razza cinofila, per scovare tracce di droga. Il suo fiuto eccezionale gli permette di scovare persone disperse o sepolte in crolli. In ambito domestico il pastore tedesco è un ottimo cane da guardia.4) Dogo argentino: il suo carattere è quello di un cane da guardia e da difesa perfetto. E’ molto intelligente e furbo, ma anche terribilmente territoriale: non abbaia quasi mai, ma se un cane dello stesso sesso invade il suo territorio saprà far valere la sua potenza. Questo perchè la natura dominatrice fa parte della sua indole. E’ nella caccia che tutta la sua astuzia e coraggio vengono fuori. Tuttavia non si può dire che il Dogo argentino non sia un cane estremamente affettuoso e dolce, nonostante un aspetto che non farebbe pensare a queste qualità: ama la sua famiglia e il suo padrone, è molto protettivo. E’ diffidente con le persone che non conosce, ma non aggressivo.5) Rottweiler: sicuramente uno dei migliori cani da guardia al mondo, è una di quelle razze canine considerate pericolose. È vero? Si e no. È vero quando qualcuno minaccia il suo padrone o la sua famiglia, o la sua casa. È vero quando si sente minacciato lui stesso. Se non è in stato di allerta è un cane saggio e tranquillo che non abbaia mai inutilmente. Ovviamente ricordiamoci che è un cane da guardia. È possessivo con la sua famiglia e con il suo padrone soprattutto e se si sente minacciato o se sente il pericolo per la sua famiglia allora state in guardia, perché vi avviserà di stare alla larga mostrando i denti. Non è un cane che attacca immediatamente, ma se arriva a farlo nulla riesce a fermarlo.6) Pastore dei Pirenei: Il suo carattere è quello di un animale sicuro di sé ma molto gentile, in particolare coi bambini, e molto affettuoso. Si tratta di un cane territoriale, che sa proteggere molto bene la sua famiglia o il suo gregge quando è necessario, ma di norma, quando non ci sono pericoli in vista, è paziente e leale. È quindi un cane da guardia di ottimo livello, ma è sempre stato utilizzato per compiti diversi nella storia, arrivando anche a essere un eccellente cane da compagnia per i nobili francesi.7) American Staffordshire Terrier (Amstaff): ha origine da cani da combattimento, da cui ha preso il carattere combattivo e coraggioso. Tuttavia, queste caratteristiche nel tempo sono state temperate fino ad ottenere un cane sì coraggioso, ma non aggressivo. Per questo motivo il suo impiego ideale è come cane da guardia, anche perché l’Amstaff è dotato di una sensibilità molto spiccata che gli permette di capire subito se la persona che si avvicina è dotata di buone o cattive intenzioni. E' perciò uno dei cani da guardia migliori a cui affidare la vostra protezione Inoltre, è un cane che ama socializzare e ciò lo rende ottimo anche come cane da compagnia.8) Pastore del Caucaso: Come razza, è stato riconosciuto negli anni 50 in Russia e negli anni 80 dalla FCI. I primi esemplari di questa razza canina risultano essere stati un valido aiuto alle armate dello Zar, in quanto, grazie al pelo folto e impermeabile, può resistere a rigide condizioni climatiche. E' molto diffidente con gli estranei. E’ nella sua natura esserlo, ricordiamoci che è un cane da guardia e fin dalle origini proteggeva il gregge e il pastore. Sta sempre in allerta e se qualcuno non gli piace si fa capire molto bene con un ringhio profondo, uno stato di irrequietezza e un movimento ondulatorio della coda.9) Pastore maremmano: non è un cane foriero di coccole, ma non bisogna confondersi: è una razza che si lega tantissimo al suo padrone e alla sua famiglia, solo che il suo essere indipendente fa si che non stia ogni minuto ad attendere il suo proprietario sull’uscio di casa. Difatti, pur non essendo aggressivo, lo diventerà per difendere la sua casa e la sua famiglia, da cui però esige rispetto per darlo a sua volta. E’ diffidente nei confronti degli estranei.10) Mastino tibetano: è sicuramente uno dei top tra i migliori cani da guardia. Per via della sua mole è meglio tenerlo in spazi aperti. Non è proprio adatto a vivere in appartamento. È un cane molto attento e vigile tende ad essere quasi distaccato. E’ un cane che non lascia intuire le sue intenzioni. È comunque molto attaccato alla sua famiglia ed è anche parecchio protettivo in quanto si sente responsabile per essa. Nonostante la sua indipendenza ha comunque bisogno di avere un contatto costante. È famoso per il suo coraggio. Pare che non gli faccia paura nulla. Estranei e bambini sono da tenere a distanza, più che altro per il suo carattere imprevedibile.11) Mastino napoletano: ci troviamo di fronte al classico esempio per il quale l’apparenza inganna. Il Mastino Napoletano infatti è un gigante buono. Certamente è molto protettivo con la propria casa e la propria “famiglia acquisita”, e ha una stazza tale da incutere timore a qualunque avversario. Tuttavia raramente si riscontrano episodi di aggressività gratuita e – in linea di massima e salvo eccezioni – questa razza può definirsi molto leale.12) Dogue de Bordeaux: è un cane capace di intimidire, vista la sua mole, il suo peso, le sue ottime qualità come cane da guardia e il passato anche di cane da combattimento. Oggi il carattere del Dogue de Bordeaux è stato però reso sempre meno aggressivo e questa specie è docile ed equilibrata, molto affezionata al padrone e di grande pazienza con i bambini. Come sempre, per essere sicuri del suo carattere la cosa migliore è addestrare il Dogue de Bordeaux fin da cucciolo, per renderlo il guardiano perfetto.13) Dobermann: mentre alcuni hanno paura di questa meravigliosa razza di cani, altri sanno che quando hai avuto un Dobermann a riempire le tue giornate, difficilmente potrai poi farne a meno. E’ forse uno dei cani più dolci e affettuosi che possano esistere tra tutte le razze dei nostri amici pelosi. Sì, avete capito bene.E’ un animale pacifico e molto socievole. Certo è pur sempre un cane da guardia e se il suo padrone viene in qualche modo minacciato allora vi mostrerà il suo sorriso a 42 denti. Ma è un cane anche molto obbediente e, se ben educato, risponderà al suo padrone con effetto immediato. Per questo motivo ha bisogno di un padrone deciso e sicuro che gli sappia trasmettere calma e determinazione.14) Pastore belga: chi ha conosciuto questa razza saprà che tra gli aspetti del suo carattere che spiccano maggiormente c’è sicuramente la sua vitalità. E’ un cane molto elegante e muscoloso, questa caratteristica lo rende una razza sportiva. La sua intelligenza e il suo senso olfattivo sviluppato lo portano ad essere indicato anche per lavori di polizia, come cane antidroga o da soccorso ma anche accompagnatore per ciechi.Il pastore belga è un cane molto affettuoso, richiede coccole e si lega tantissimo al suo padrone, lo difenderebbe a qualsiasi costo, forse per questo gli si deve anche un’ etichetta di cane un pò aggressivo, cattivo.Il suo carattere impulsivo può essere regolato ed educato sin da quando è cucciolo, seguendolo e addestrandolo in modo da regolare il suo temperamento. Questo lo rende un ottimo cane da guardia. Ha uno spiccato spirito di iniziativa e quando si mette a fare la guardia non perdona nessuno, neanche persone che conosce di vista: quando scende la sera il territorio che controlla diventa invalicabile.E’ un cane molto sensibile quindi fate attenzione a non trattarlo con troppa durezza o severità perché è portato a reagire subito agli stimoli e potrebbe diventare ostile.15) Mastino spagnolo: a causa della grande mole, è preferibile disporre di una grande casa, possibilmente con giardino, per permettere al mastino spagnolo di fare esercizio fisico secondo i propri ritmi. La vita cittadina può essere stressante per lui, più propenso alla solitudine ed a relazionarsi unicamente con la propria famiglia. L’ideale sarebbe una soluzione in campagna. Non necessita di molto sfogo fisico, ma certamente vista la mole il momento della passeggiata può essere impegnativo. Il mastino spagnolo è un ottimo cane da compagnia, da guardia e da difesa. Viene ancora utilizzato anche come cane da pastore, ma trova maggior utilizzo come compagno nelle fattorie ed aziende agricole, essendo un temibile cane da guardia al territorio e da difesa per la famiglia.

Cani da salvataggio: angeli custodi a quattro zampe

Curiosità Redazione -

Lavorano ogni giorni a fianco dell'uomo: stiamo parlando dei cani da salvataggio, affidabili e fedelissimi soccorritori. Le luci dei riflettori si accendono per loro solo nei casi di grande tragedie o per recuperi spettacolari, ma i cani da salvataggio, lavorano ogni giorno a fianco dell’uomo. In montagna, al mare e nei casi di grandi calamità naturali, loro sono affidabili collaboratori e soccorritori impareggiabili.Le unità cinofile appartengono a razze particolarmente adatte a queste mansioni da un punto di vista fisico e caratteriale. Questi cani vengono formati ed addestrati per affinare le loro capacità naturali e per rimanere concentrati sull’obiettivo da portare a termine senza farsi distrarre dalla confusione o dalla paura, che usualmente domina le situazioni difficili nelle quali si trovano ad operare.Sono un tutt’uno con l’operatore che lavora con loro, e per chi si ritrova ad essere soggetto salvato, diventano veri e propri angeli custodi. Cani da salvataggio: razze canine Alcune razze canine hanno delle caratteristiche attitudinali e fisiche che li predispongono a diventare cani da salvataggio.Ma con il tempo, si è parzialmente superato il concetto di razza dedicata a favore di un approccio nel quale si privilegia una complessità di elementi: caratteristiche peculiari del soggetto, carattere dei genitori, educazione, propensione all’addestramento, razza e intesa con il padrone.La razza canina diventa solo una delle variabili, di un mix complesso, che porta all’individuazione di un buon cane da salvataggio.Il cane da salvataggio deve dimostrare durante la formazione: un carattere equilibrato, essere dotato di resistenza per far fronte alla fatiche delle operazioni nelle quali verrà impiegato, la socievolezza necessaria al rapporto continuo con l’uomo ed un affiatamento simbiotico con il suo operatore.I cani da salvataggio vengono impiegati su larga scala, dal mare alle montagne fino alle zone colpite da calamità naturali (alluvioni, terremoti) ma appartengono tutti al gruppo volontari della Protezione Civile. Cani da salvataggio acqua I cani da salvataggio in acqua nascono ufficialmente nel 1988, con la prima coppia cane-padrone che ha fatto la storia di questi volontari in Italia. Il binomio era costituito dall’operatore Ferruccio Pilenga e dal cane Mas.Oggi proprio Ferruccio ha fondato La Scuola Italiana Cani Salvataggio SICS,  la più grande organizzazione nazionale dedicata alla preparazione dei cani e dei loro conduttori.L’obiettivo principale è l’addestramento al salvataggio nautico dei cani di tutte le razze, purché abbiano spiccate doti di acquaticità e un peso superiore ai trenta chili.Le possibilità delle Unità Cinofile in acqua in acqua sono sbalorditive:possono effettuare la rianimazione in acqua, impossibile senza l’aiuto del cane. I cani da salvataggio raggiungono performances notevolissime di potenza e resistenza: un cane da salvataggio è capace di trainare un battello con a bordo fino 30 persone, e di effettuare prove di resistenza di nuoto su distanze comprese tra i 300 mt. e i 4 Km in cui cane e conduttore nuotano insieme fianco a fianco per creare una perfetta sinergia. Imparano a viaggiare sulle moto vedette della capitaneria di porto. Sono in grado di lanciarsi dall’elicottero.La scuola organizza corsi per istruttori e cani rilasciando, dopo un apposito esame, il Brevetto di salvataggio SICS.I cani da salvataggio in acqua devono avere spiccate doti natatorie, le razze più idonee sono quindi: Terranova, Landeseer e le tre tipologie di Retriever (Flat Coated, Golden e Labrador). Cani da salvataggio in montagna I cani da salvataggio in montagna sono anche detti cani da valanga ed hanno una lunga storia. Venivano impiegati anche prima del XX secolo, ma il precursore e capostipite dei cani da salvataggio in montagna è Barry: esemplare di San Bernardo, vissuto sulle Alpi Svizzere  ad inizio ‘900, divenne leggendario.Addestrato dai monaci del Passo del Gran Paradiso, si rese protagonista di centinaia di salvataggi e morì in servizio. Tale fu l’ammirazione per questo cane che la popolazione decise di imbalsamarlo ed esporlo al Museo di Storia Naturale di Berna dove tuttora lo troviamo.Le razze classicamente impiegate nel soccorso alpino sono: San Bernardo, Pastore Tedesco e Pastore belga Malinois, ma anche Retriever e Collie.L’addestramento del cane da salvataggio inizia verso i 7 mesi d’età, ed è una formazione lunga e complessa. Il training del cane da salvataggio su neve è volto ad affinare le capacità olfattive: deve riuscire a fiutare la presenza di superstiti sotto la neve, ed a sviluppare un rapporto perfetto con il conduttore.La coppia si troverà ad operare in luoghi impervi e pericolosi, anche di notte, per questo la loro intesa deve essere collaudata.In Italia i corsi vengono svolti dalla Scuola Unità Cinofile Ricerche in Valanga che fa parte del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Cani da salvataggio: unità cinofile di soccorso La Protezione Civile impiega le unità cinofile anche in caso di catastrofi. Questi cani svolgono una ventina di interventi l’anno per la ricerca di persone disperse in superficie e il loro contributo è indispensabile per sperare di trovare i soggetti ancora in vita.L’anno scorso si sono resi protagonisti dei soccorsi nella triste occasione del terremoto in Abruzzo.Come per tutti i cani di cui abbiamo parlato in precedenza, non esiste una razza maggiormente predisposta, anche i meticci possono essere ottimi cani da soccorso.Dal punto di vista strutturale, il cane deve avere una stazza media per potersi muovere con facilità in tutte le condizioni: superficie e macerie. Dal punto di vista caratteriale invece devono essere: socievoli, curiosi, reattivi agli stimoli ed avere un ottimo rapporto con il conduttore.L’ Acdc Addestramento Cani da Catastrofe si occupa della formazione teorica e pratica delle Unità Cinofile, e dei futuri volontari che devono essere in grado di: leggere carte topografiche, avere pratica dell’uso delle radio e dei sistemi Gps, affrontare la gestione di una ricerca in una zona ben delimitata, avere delle nozioni base di primo soccorso e approccio con la persona in difficoltà, avere nozioni di primo soccorso veterinario.Il percorso prevede quindi una formazione specifica per uomo e cane che non termina con l’abilitazione. Le unità cinofile di soccorso continuano costantemente l’addestramento, simulando ogni week end interventi operativi, partecipano a tutte le simulazioni della Protezione Civile e per mantenere l’operatività sono soggetti ad esami ogni 6 mesi.I cani da salvataggio sono veri e propri eroi del quotidiano, che mettono a disposizione le attitudini migliori del cane, per salvare vite umane.

intelligenza dei cani

Le razze di cani più intelligenti: la classifica di stanley coren

Curiosità Redazione -

INTELLIGENZA DEI CANI: LE RAZZE PIÙ INTELLIGENTI SECONDO STANLEY COREN Quali sono le razze più intelligenti? Stanley Coren ha stilato una classifica sull' intelligenza dei cani, ma non tutti sono d’accordo. Che i cani siano intelligenti è ormai da tempo assodato, ma c’è chi non si è fermato a questa constatazione di fatto, ma è andato oltre cercando di elaborare una graduatoria delle varie razze di cani sulla base della maggiore o minore intelligenza. Lo ha fatto Stanley Coren, professore e ricercatore dell’Università British Columbia di Vancouver ed appassionato cinofilo, che ne ha studiato a lungo le capacità mentali. È diventato famoso a livello mondiale con la pubblicazione del suo libro “ L’ intelligenza dei cani ”, tradotto in 26 lingue diverse e che gli ha portato vari riconoscimenti. Come si capisce dal titolo, Coren ha stilato una vera e propria classifica delle razze di cani più intelligenti, basandosi sulla capacità di apprendere in fretta nuovi comandi e eseguirli continuativamente nel tempo.Il gradino più alto del podio spetterebbe al Border Collie, un cane di origine inglese, tradizionalmente utilizzato per la conduzione delle greggi: proprio il dover gestire centinaia di pecore, spesso in autonomia, a distanza dal conduttore, avrebbe acuito in questa razza una maggiore capacità di problem solving. Inoltre, svolgendo un lavoro che prevede un preciso coordinamento con il pastore e spesso con altri cani, il Border Collie ha sviluppato particolarmente l’intuito e l’abilità a comprendere immediatamente, anche solo attraverso piccoli cenni, i comandi dell’uomo o i segnali provenienti dagli altri animali. Al secondo posto in classifica compare il Barboncino: è un cane molto attento a ciò che lo circonda e un fine osservatore; inoltre è in grado di adeguarsi con grande facilità alle abitudini dell’umano con cui condivide la propria esistenza. Tra le caratteristiche tipiche di questa razza anche la fedeltà verso il padrone, la docilità e il senso di accudimento nei confronti dei bambini. Ai primi posti della classifica non poteva mancare il Pastore Tedesco: da sempre una delle razze di cani più diffuse al mondo, nella sua storia è stato impiegato in molteplici attività di difesa, di ricerca, di salvataggio. Questo perché è un cane molto versatile, capace quindi di adattarsi a svolgere compiti diversi e impegnativi, che impara velocemente e facilmente. Se a questo aggiungiamo lo spiccato senso del dovere e l’obbedienza verso il padrone, la potenza fisica, la grande velocità e la protezione verso la famiglia, è facile capire perché sia una delle razze di cani più amate. Appena fuori dal podio troviamo il Golden Retriever, un cane molto docile di indole, obbediente, sempre alla ricerca dell’approvazione dell’essere umano, il che lo rende ancor più incline ad apprendere i comandi del padrone, allo scopo di compiacerlo, soddisfacendo le sue richieste. Proprio per queste sue caratteristiche è adatto a svolgere attività con persone affette da varie forme di disabilità, fisica o mentale; da qui il suo largo utilizzo nella Pet therapy. Al quinto posto troviamo Il Dobermann Pinscher: altro che cane destinato ad impazzire come si credeva un tempo! Il Dobermann è un cane intelligente, con un’ottima memoria; non è portatore di aggressività innata, come spesso si pensa, ma è piuttosto molto legato (a volte quasi morbosamente) al proprio padrone e istintivamente portato difendere la proprietà e la famiglia ad ogni costo. Proprio la sua tenacia, forza e coraggio nello svolgere il compito di guardiano e protettore hanno determinato la cattiva fama che ha accompagnato questa razza di cani in passato. LE ALTRE RAZZE DI CANI SARANNO DAVVERO MENO INTELLIGENTI? Dopo questi primi “magnifici cinque” la classifica sull'intelligenza dei cani di Coren prosegue fino al 79° posto, occupato dal Levriero; per completezza la riportiamo di seguito per intero, nel caso qualche padrone fosse curioso di vedere in che posizione si è classificato il suo amato quattrozampe, ma va detto che questa graduatoria ha suscitato molti pareri contrastati, come descritto nell’articolo “L’ intelligenza dei cani (2° parte): ma di quale intelligenza stiamo parlando?”.Ecco per intero la classifica delle razze di cani più intelligenti di Coren (dal 6° al 79° posto): 6 Pastore Shetland 7 Labrador 8 Pappilon 9 Rottweiler 10 Australian Cattle Dog 11 Welsh Corgi Pembroke 12 Zwergschnauzer 13 English Springer Spaniel 14 Tervuren 15 Schpperke - Pastore Belga 16 Collie - Keeshond 17 Kurzhaar 18 Flat coated retriever - Cocker Spaniel- Schnauzer 19 English Spaniel 20 Cocker Americano 21 Weimaraner 22 Malinois - Bernese 23 Volpino di Pomerania 24 Irish Water Spaniel 25 Vizla 26 Welsh Corgi 27 Chesapeake Bay retriever - Puli - Yorkshire 28 Rieseschnauzer - Cao de Agua Portoghese 29 Airedale Terrier - Bovaro delle Fiandre 30 Border terrier - Briard 31 Welsh Springer Spaniel 32 Manchester terrier 33 Samoiedo 34 Field Spaniel - Terranova - Australian Terrier - American Staffordshire terrier - Setter Gordon - Bearded Collie 35 Cairn terrier - Kerry Blue terrier - Setter Irlandese 36 Norwegian Elkhound 37 Affenpincher - Silky terrier - Zwergpinscher - Setter Inglese - Pharaon Hound - Clumber Spaniel 38 Norwich terrier 39 Dalmata 40 Soft Coated Wheaten terrier - Bedlington terrier - Fox terrier 41 Curly Coated retriever - Irish Wolfhound 42 Kuvasz - Australian Shepherd 43 Saluki - Spitz finnico - Pointer 44 Cavalier King Charles Spaniel - Drahtaar - Black and Tan Coonhound - American Water Spaniel 45 Siberian Husky - Bichon Frisé - English Spaniel 46 Tibetan Spaniel - English Foxhound - Otteehound - American Foxhound - Greyhound - Griffone 47 West Highland White terrier - Scottish Deerhound 48 Boxer - Alano 49 Bassotto - Staffordshire Bull terrier 50 Alaskan Malamute 51 Whippet - Shar pei - Fox terrier 52 Rhodesian Ridgeback 53 Ibizan hound - Welsh terrier - Irish terrier 54 Boston terrier - Akita Inu 55 Skye terrier 56 Norfolk terrier - Sealyham terrier 57 Carlino 58 Bouledogue francese 59 Griffone di Bruxelles - Maltese 60 Piccolo Levriero Italiano 61 Chinese crested dog 62 Dandie Dinmont terrier - Vendeen - Tibetan terrier - Japanese Chin - Lakeland terrier 63 Bobtail 64 Pastore dei Pirenei 65 Scottish terrier- San Bernardo 66 Bullterrier 67 Chihuahua 68 Lhasa apso 69 Bullmastiff 70 Shih tzu 71 Basset hound 72 Mastiff - Beagle 73 Pechinese 74 Bloodhound 75 Borzoi 76 Chow Chow 77 Bulldog 78 Basenji 79 Levriero Afgano